Chiari primo Comune per percentuale di raccolta differenziata sopra i 15 mila abitanti in Provincia di Brescia
L’osservatorio provinciale dei rifiuti ha pubblicato il “Quaderno Provinciale dei rifiuti 2017” che riporta i dati relativi alla raccolta dei rifiuti urbani e speciali della Provincia di Brescia.
La percentuale di raccolta differenziata complessiva media provinciale (incluso il recupero della frazione ingombrante dei rifiuti), ottenuta nel corso del 2016, è giunta al 62,32% (5 punti percentuali in più rispetto al 2015), grazie anche all’attivazione in molti Comuni della raccolta domiciliare della frazione umida domestica, secondo le modalità previste, fino a due anni fa, dall’accordo provinciale per l’incentivazione di una filiera economicamente sostenibile per la produzione di compost di qualità.
Il Comune di Chiari, a partire dal 2016 si trova quindi a rispettare gli obiettivi del D.Lgs 152/06, che imponeva il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata entro il 31 dicembre 2012; della LR 26/03, che imponeva di avviare al riciclo e recupero almeno il 60% delle frazioni raccolte e rientra, a partire dal 2016, nell’obiettivo relativo all’applicazione della tariffa puntuale.
Il dato analitico di maggiore soddisfazione è riferito alla prima posizione del Comune di Chiari tra i Comuni superiori ai 15 mila abitanti per percentuale di raccolta differenziata come riportato di seguito nel grafico.
Anche l’indice di gestione ha subito un incremento positivo, arrivando al valore di 8,00.
Questi primi dati ufficiali confermano la positività del progetto avviato dal luglio 2015 e lasciano spazio per alcuni miglioramenti per incrementare ulteriormente l’indice di gestione, che garantisce una valutazione complessiva del sistema.